Sirene morte affollano la spiaggia mentre il G7 continua a presentarci vane promesse.
In questa edizione: la ribellione del G7 | G7 passate i microfoni | XR Corea del Sud | il commento di XR Muslim sulla questione palestinese.
Introduzione
Al di fuori di un fumetto on un blockbuster holliwoodiano, non capita spesso che un piccolo gruppo di persone possa cambiare il destino dell'umanità. Eppure, questo è quello che è successo qualche giorno fa in una sala conferenze sulla costa inglese.
I leader delle sette nazioni democratiche più benestanti e alcuni ospiti selezionati si sono riuniti per l'annuale summit del G7. Il quinto punto in agenda era una discussione sul 'clima e la natura'.
La crisi climatica ed ecologica è stata ignorata per decenni durante eventi come questo. Le precedenti promesse dei paesi membri del G7 di rendere più sostenibile la propria economia ed aiutare a finanziare la giusta transizione dei paesi nel sud del mondo non sono mai state realizzate.
Mentre la crisi climatica è sempre più fuori controllo, e con i cruciali negoziati della COP26 a solo qualche mese di distanza, i ribelli di tutto il mondo volevano che questo G7 fosse diverso.
Una parata verso il centro mediatico del G7 per intimare ai giornalisti di smettere di ignorare la crisi climatica.
Il risultato? La Ribellione del G7 - un festival lungo una settimana di azioni rivolte al summit del G7 per chiedere la fine di un'era di vane promesse e disprezzo per il sud del mondo.
La costa del Regno Unito, così come le linee costiere di Asia ed Europa, sono state attraversate da un'onda di proteste pre-summit, alcune delle quali sono riportate nella sezione riassuntiva.
A seguire, tre giorni di manifestazioni, proteste e blocchi durante il summit in Cornovaglia. In qualche modo siamo riusciti ad includere tutto nella sezione Azioni Principali, dove potete trovare maggiori informazioni sulla campagna "Passate i Microfoni", un'iniziativa online grazie alla quale le voci in prima linea nella lotta alla crisi climatica si sono fatte sentire forti e chiare durante la ribellione.
XR Sudan davanti all'ambasciata britannica a Khartoum, Passate i Microfoni, 10 giugno.
Da ultimo, vi presentiamo un report sulle incredibili campagne di greenwashing condotte in Corea del Sud, una delle nazioni ospiti del G7 quest'anno. Questa è la prima apparizione della Corea nella nostra newsletter, e il report mostra l'estensione ed il coraggio del nostro movimento.
Per finire, le misure contro la crisi climatica ed ecologica annunciate dal G7 sono semplicemente patetiche. Non ci hanno solo fornito altre vane promesse, hanno cercato di spacciare le stesse vecchie promesse per nuove. Una simile manifestazione di noncuranza è difficile da sopportare.
Non possiamo fare affidamento sulla promessa che un'economia costruita dello sfruttamento e sulla distruzione ridurrà attivamente le proprie dimensioni per il bene delle nazioni più povere o delle generazioni future. Dobbiamo investire le nostre energie nella costruzione di movimenti globali come il nostro.
Dobbiamo usare le nostre voci per dire la verità, e i nostri corpi per fermare un sistema che rilascia vane promesse mentre conduce miliardi di persone alla morte.
Il Gruppo dei Sette non è riuscito a proteggere il mondo. Sono le nostre azioni e le nostre voci che contano, non le loro.
Un ribelle coreano si oppone al greenwashing durante un summit per la 'crescita sostenibile' a Seoul.
Unitevi a XR ovunque voi siate! Visitate il nostro sito internazionale, scoprite di più sul nostro movimento, ed entrate in contatto con altri ribelli nella vostra zona.
La Newsletter Internazionale è realizzata da XR Supporto Globale, un network internazionale di ribelli che supporta la crescita di diversi gruppi XR. Le precedenti edizioni sono disponibili qui.
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Contenuti
- Azioni Principali: la ribellione del G7, G7 passate i microfoni, Corea del Sud.
- Riassunto: l'onda del G7, International Ro1, Animal Rebellion ...
- Prossimi Eventi: XR Earth Fast.
- Annunci: Musulmani di XR sulla questione palestinese, lavora per XR, Insectageddon.
- Membri del G7: Lautaro Illayux, Colombia
Azioni in Evidenza
Ribellione del G7 Cornovaglia: Le stesse vecchie promesse
11 - 13 GIUGNO | Cornovaglia, UK
La marcia del primo giorno è stata rumorosa, ma nulla che un paio di tappi per le orecchie non potesse risolvere. Foto Tristian Herbert
Lo scorso fine settimana, mille ribelli si sono riversati in Cornovaglia in occasione del summit del G7. Molti hanno viaggiato a piedi o in bici, impiegando giornate intere per compiere la traversata.
L'opposizione è cominciata con una chiamata all'alba. Mentre una nave vichinga suonava la propria sirena per cinque volte, un gruppo di sirene giaceva senza vita sulla spiaggia, vicino all'alloggio dei leader del G7. L'unico modo per ignorare la confusione sarebbe stato possedere un buon paio di tappi per le orecchie.
Il tema del primo giorno di ribellione era dare l'allarme, e questo è ciò che i ribelli hanno fatto attraverso una serie di stravaganti, accessibili e rumorose azioni a portata di orecchio del summit.
Il culmine della giornata è stata una marcia attraverso la città di St. Ives con tanto di gruppo samba e altri strumenti rumorosi. Tra le centinaia di ribelli che hanno preso parte alla processione, un gruppo di attivisti del sud del mondo ha marciato con una lettera da consegnare ai leader del G7. I portieri all'ingresso dell'edificio dove si stava svolgendo il summit si sono rifiutati di consegnare le lettere.
C'è bisogno di lavare i vostri sporchi investimenti? Chiamate i nostri addetti alle pulizie! Foto: Chris Jerry
Il secondo giorno è stato dedicato al greenwashing, e ha visto azioni mirate a rivelare come i paesi del G7 e le loro banche promettano una 'crescita sostenibile' per poi investire in combustibili fossili e altre industre ecocide, il tutto con la complicità dei media.
I ribelli hanno marciato verso il centro mediatico del summit a Falmouth, che ospitava migliaia di giornalisti da tutto il mondo, e hanno chiesto loro di impegnarsi di più. Lungo la strada, gli addetti alle pulizie ribelli si sono fermati a filiali regionali della HSBC e Barclays per dar loro una bella ripulita visti tutti i loro sporchi investimenti in combustibili fossili.
In serata, una flotta di barche sotto la bandiera di Ribellione Oceanica ha proiettato un messaggio sull'enorme nave da crociera che ospitava le migliaia di agenti di polizia convocati per il summit. Gli slogan hanno preso di mira l'impatto ambientale della nave, e il fatto che i sussidi petroliferi stanno distruggendo gli oceani in maniera sistematica.
100 Penitenti trasportano i peccati del G7 attraverso la Cornovaglia. Foto: Tristian Herbert
Il terzo giorno sono arrivati i risultati della discussione del G7 sul 'clima e la natura'. Il G7 ha annunciato un piano per finanziare la costruzione di infrastrutture rinnovabili nel sud del pianeta e si è impegnato a proteggere il 30% delle terre emerse e oceani entro il 2030. Le frasi sono sembrate stranamente familiari, e si sono semplicemente rivelate una nuova versione di vecchie promesse.
Il G7 ha anche annunciato la decisione di porre fine agli investimenti nel carbone a meno che non siano 'puliti' (usando tecniche di cattura del carbonio per azzerare le emissioni). Questa decisione rappresenta un fallimento totale, che non riflette la gravità della crisi che ci minaccia.
Con così tanti problemi irrisolti, i ribelli colmi di frustrazione hanno improvvisato dei blocchi stradali per impedire ai leader del G7 di abbandonare la scena. Dozzine di ribelli si sono incatenati e hanno cominciato a ballare attraverso una strada principale, mentre tre ribelli hanno parcheggiato un furgone nel bel mezzo di una rotatoria nelle vicinanze e hanno sparato fumogeni e razzi.
Il responso della polizia è stato immediato. Gli agenti hanno rimosso i ribelli dal tetto del furgone e hanno rimosso entrambi i blocchi stradali nel giro di un paio d'ore.
Il G7 si è rivelato un evento di pura follia che ha glorificato i nostri politici per non aver compiuto nulla di concreto. Dobbiamo assolutamente fare si che la COP26 non finisca allo stesso modo.
Potete rivivere tutte le giornate della ribellione attraverso questi livestream del G7 su XR Youtube.
Due ribelli incatenati cercano di impedire ai leader del G7 di lasciare la Cornovaglia.
Insurrezione Globale nel Sud del Mondo & Passate i Microfoni
5 - 13 GIUGNO | Tutto il mondo
Molte compagnie fondate nei paesi membri del G7 hanno causato distruzione nel sud del mondo per secoli. L'ultimo esempio è quello della compagnia canadese ReconAfrica, che ha distrutto il fragile ecosistema del delta del Kavango in Namibia per scavare pozzi petroliferi. Gli attivisti locali che continuano a fare luce e combattere questo sfruttamento sono continuamente minacciati.
Nel periodo di preparazione al G7, i ribelli nel sud del mondo hanno chiesto ai ribelli nel nord del mondo di "Passare i Microfoni" per aiutarli ad amplificare il loro messaggio e richiamare l'attenzione generale alle richieste degli attivisti in prima linea contro lo sfruttamento ambientale e il riscaldamento globale.
XR and FFF Brasile davanti all'Agenzia Petrolifera Nazionale in occasione della Giornata Mondiale per gli Oceani l'8 giugno.
Per un'intera settimana, gruppi di XR nel nord del pianeta hanno dato libero accesso ai propri account sui social e risorse mediatiche ai gruppi nel sud. La Ribellione Internazionale del Sud del Mondo è stata lanciata nello stesso periodo per approfittare al massimo dell'aumento di visualizzazioni.
50 gruppi nel sud del mondo sono stati affiancati a 50 gruppi del nord, che hanno creato post sulle azioni organizzate dai loro partner e condiviso contenuti creati dagli altri gruppi.
L'iniziativa ha cercato di introdurre più voci marginalizzate all'interno dei meccanismi organizzativi di XR, e costruire nuove coalizioni tra diversi gruppi internazionali. Gli organizzatori dell'iniziativa, XRCOP26, ha messo a disposizione supporto finanziario e training per coinvolgere più ribelli possibili.
XR Makassar (Indonesia)organizza un ‘Party di Murales’ in occasione della Giornata Internazionale per l'Ambiente il 5 giugno. Vi consigliamo anche di leggere la loro lettera di protesta all'ambasciata canadese.
Ci sono state moltissime azioni che meritano di essere ricordate; questa danza espressiva da parte di ribelli della Repubblica Democratica del Congo; questa animazione creata dai ribelli nello Sri Lanka di una nave che sta affondando (una rappresentazione del peggior disastro ambientale mai avvenuto nel paese); questo Valzer della Morte che spiega come compagnie minerarie canadesi stiano distruggendo l'habitat naturale messicano; questa intervista con un senegalese che spiega come il turismo stia minacciando le isole Saloum, e questa informativa traversata in bicicletta attorno all'ambasciata del GT a Buenos Aires, in Argentina.
Altri post sono disponibili sulla pagina instagram di XR Internazionale e su facebook, e sulla pagina instagram di XRCOP26. Non dimenticate di seguire i gruppi di XR taggati nei vari post.
XR Senegal durante un'azione per piantare più alberi in occasione della Giornata Internazionale dell'Ambiente il 5 giugno.
Ribelli al summit: greenwashing vs la verità.
30 MAGGIO | Seoul, Corea del Sud
Ribelli cercano di mostrare i propri cartelli. Nella confusione, molti sono spinti a terra dalla polizia.
Non tutto ciò che si definisce 'sostenibile' lo è veramente, come dimostrato dal PG4 summit organizzato nella capitale della Corea del Sud.
PG4 (Partnership per la crescita verde e obiettivi globali 2030) non è altro che un nome altisonante per un fondo investimenti glorificato che versa fondi pubblici e privati a imprese sostenibili per realizzare la fantasia capitalista di azione climatica con grandi profitti. Nello stesso periodo, la Corea del Sud aveva organizzato un summit annuale per dimostrare il proprio impegno a contrastare la crisi climatica.
Tra gli ospiti del summit figuravano alcune delle aziende più inquinanti del pianeta. Oltre a questo, il governo coreano è notoriamente pessimo nell'affrontare problemi legati alla crisi climatica.
Il governo sta progettando di costruire 7 nuove centrali a carbone sul territorio nazionale, investire nella costruzione di altre centrali in Vietnam e Indonesia, rifiuta di alzare i propri obiettivi NDC, e sostiene paradossali pratiche di ‘deforestazione per azzerare le emissioni’.
Il giorno in cui il presidente coreano avrebbe dovuto fare un discorso di fronte al summit, i ribelli coreani hanno organizzato una reinterpretazione più letterale di questo greenwashing metaforico. 13 ribelli hanno cosparso la pavimentazione della piazza davanti alla sede del summit con pittura verde per poi tentare di srotolare gli striscioni di protesta che avevano preparato.
Il summit del greenwash ottiene un'entrata verde. Occhio per occhio ... .
Ma con il presidente nelle vicinanze, la polizia la pensava diversamente, e ha subito proceduto a confiscare le scale usate dai ribelli durante i loro discorsi per poi fare uso di tattiche insolitamente aggressive per disperdere la protesta pacifica. Molti ribelli hanno riportato lividi e contusioni. La Brigata Rossa, bloccata dalla sicurezza, non ha potuto fare altro che assistere alla scena.
Fortunatamente i ribelli hanno ricevuto l'aiuto di altri cittadini e membri del Green Party. Insieme sono riusciti a recuperare le scale e aprire nuovamente l'accesso allo "spazio della verità" dove i ribelli hanno potuto condividere le proprie storie e cantare famose canzoni coreane cambiando le parole per renderle a tema con la ribellione.
Mentre una parte della popolazione ha rifiutato di prendere i ribelli seriamente, e alcuni li hanno perfino accusati di fare parte di una cospirazione anti-governativa, molti sono stati di grande supporto per i ribelli. Alcuni sono anche riusciti ad oltrepassare le barriere della polizia e salire sulle scale per poi unirsi nella richiesta di vera azione climatica.
Agenti di polizia separano la Brigata Cremisi dagli altri ribelli.
Riepilogo delle azioni
7 - 10 GIUGNO | Make The Wave: in preparazione al G7, oltre 100 gruppi di XR hanno partecipato ad azioni coordinate. I gruppi erano per la maggior parte basati in zone costiere del Regno Unito, ma si sono uniti anche gruppi europei e asiatici. A seguire, un riassunto di alcuni momenti salienti. Potete guardare questa compilation per maggiori informazioni.
Le Brigate Cremisi incontrano le Brigate Blu sulla costa meridionale del Regno Unito, a Folkestone.
Ribelli olandesi esortano i paesi membri del G7 ad invertire la rotta e opporsi alla crisi climatica.
Ribelli scozzesi immaginano una possibile futura seduta del G7 basata sulle solite vuote promesse.
Ribelli indonesiani evidenziano come l'innalzamento del livello del mare sommergerà Jakarta e altre città costiere.
Ribelli inglesi bloccano l'accesso ad una centrale elettrica "pulita" gestita dalla RWE. La compagnia afferma di investire in energie rinnovabili, ma è una delle compagnie più inquinanti in Europa.
12 GIUGNO | Internazionale Ro1: alcuni coraggiosi ribelli sono scesi in pista in Belgio, Repubblica Ceca, Francia, Germania e Italia in un'altra ondata di Ribellione Solitaria.
Cartello: ‘Sono terrorizzato dalla mancanza di solidarietà causata dalla crisi ecologicaI.’ 45 ribelli seduti in strada in varie città francesi. 2 sono stati arrestati, uno di loro è stato schiaffeggiato, ma molti altri hanno ottenuto pubblico supporto.
Cartello: ‘Il disturbo che sto causando non è nulla in confronto a quello che dovremo affrontare a causa della crisi climatica ed ecologica.’ 5 ribelli a Torino hanno rallentato il traffico per ore, dal momento che la polizia italiana non era legalmente autorizzata a rimuoverli. I ribelli hanno ricevuto una multa di oltre 6000 euro. Stiamo organizzando una campagna di crowdfunding per supportarli.
4 GIUGNO | Internazionale: ribelli in Sudafrica (sulla sinistra), Germania (sulla destra) e molti altri paesi si sono riuniti davanti all'ambasciata canadese per protestare contro la distruzione e lo sfruttamento del delta del fiume Kavango in Namibia da parte della compagnia petrolifera canadese ReconAfrica.
4 GIUGNO | Spagna: una manifestazione a Madrid per inserire il crimine di ecocidio nella legislatura internazionale. La manifestazione è stata ripetuta in altre città spagnole.
27 MAGGIO | Sudafrica: ribelli di Cape Town puliscono l'ingresso della Standard Bank in occasione del meeting annuale di tutti gli azionisti. La banca finanzia combustibili fossili e l'oleodotto per il greggio dell'Africa orientale.
\ 22 MAGGIO | Regno Unito: Animal Rebellion ha bloccato l'ingresso dei 4 centri di distribuzione di McDonald’s UK, paralizzando l'intera catena di distribuzione. Il gruppo ha in programma un'intera stagione di azioni a tema McDonald - potete registrarvi qui se volete partecipare.
Prossime Azioni
XR Earth Fast: è ora o mai più!
28 AGOSTO | Internazionale
Il 28 Agosto 2021, XR Earth Fast avrà inizio in tutto il mondo.
I ribelli digiuneranno per periodi variabili finché le loro richieste non saranno ascoltate, ispirati dagli scioperi della fame in Tibet e a opera di molti coraggiosi attivisti che hanno fatto ricorso a questa forma di protesta per l'interesse collettivo nel corso dei secoli.
2021 è l'anno più importante nella storia umana. Ora o mai più!
Per maggiori informazioni e per la registrazione ad uno dei tanti gruppi, visita il sito web di XR Earth Fast.
Annunci
Dignità e libertà per i palestinesi
I parenti di una bambina di dieci anni uccisa durante un raid aereo israeliano su Gaza piangono la sua morte. Foto: Ahmed Abed APA images
XR Muslims e XR Wordsmiths hanno risposto alle recenti violenze di Israele contro i palestinesi con dichiarazioni di solidarietà.
XR Muslim ha descritto nel dettaglio l'operazione di pulizia etnica messa in atto dal governo israeliano nel quartiere palestinese di Sheikh Jarrah, mentre XR Wordsmith ha condannato i bombardamenti israeliani su Gaza.
Entrambi i gruppi hanno chiesto alla comunità internazionale di supportare i palestinesi di fronte all'invasione israeliana e sostenere il loro diritto a vivere con dignità e libertà.
XR Muslims ha pubblicato questo blog post che spiega come la lotta dei palestinesi per la propria libertà sia collegata con la lotta di XR per la giustizia climatica.
A tutti i programmatori ribelli!
Il team di XR Supporto Globale è alla ricerca di volontari. Se volete contribuire allo sviluppo di rebellion.global e collaborare a numerosi altri progetti online, non esitate a contattarci.
Mandateci una mail a [email protected] specificando perché vorreste unirvi al team.
Sul filo del rasoio II: Insectageddon
26 MAGGIO | Online
Questo livestream fenomenale esplora i pericoli affrontati dagli insetti, il gruppo di organismi più diversificato sul pianeta.
Con il contributo di Isabella Rossellini, Jay Griffiths, Terry Tempest Williams e molti altri scienziati, scrittori e attivisti.
Questa ensemble di esperti e artisti è stata organizzata da Scrittori Ribelli. Il livestream è accessibile a questo link.
Membri del G7: Lautaro Illayux, Colombia
Lautaro durante la Giornata di Emergenza delle Popolazioni Indigene a Londra, agosto 2020 Foto: Talia Woodin
I fondatori di XR mi hanno contattato quando il movimento era ancora nelle sue fasi iniziali. Stavo manifestando a Londra con ‘Fermiamo il Maangamizi!’ per richiedere al governo inglese di fare ammenda per lo sfruttamento coloniale dell'Africa e il sud del mondo.
Ribelli e non-ribelli si sono uniti per fondare il Network di Solidarietà Internazionale di XR e combattere per le comunità indigene che sono state attaccate e disperse dallo sfruttamento imperialista del nord del mondo.
Sono un membro della comunità muiscana una popolazione indigena nativa della Colombia. Sono venuto al G7 per ricordare ai leader internazionali che il nord del mondo è debitore alle comunità indigene per l'inquinamento e lo sfruttamento costante della nostra civiltà. E per ricordare loro che se non agiamo ora, la temperatura globale salirà di oltre 4°C, trasformando la maggior parte del sud del pianeta, compresa la mia terra, in un deserto.
Ero parte di una piccola delegazione di MAPA (Most Affected People & Areas) che si è unita alla ribellione in Cornovaglia. Quando sono arrivato, ho condotto una cerimonia spirituale muiscana, bruciando foglie di tabacco per ringraziare i miei antenati.
Il giorno seguente il nostro gruppo ha tentato di consegnare lettere ai leader del G7, ma siamo stati bloccati dalla polizia fuori dal loro hotel. Questi leader sono schiavi degli interessi delle grandi corporazioni, e le promesse prese durante il summit non sono neanche lontanamente sufficienti.
Il mio obiettivo è aiutare XR UK a costruire un'Assemblea dei Cittadini internazionale. Il nostro sogno è quello di riuscire ad organizzare tutto entro la fine dell'anno e di riuscire a coinvolgere oltre 2000 persone da tutto il mondo. L'Assemblea dei Cittadini può salvarci da questo disastro.
Se conoscete (o siete) un ribelle in qualche parte del pianeta con una storia da raccontare, scrivete a [email protected]
Grazie
Grazie per aver letto, ribelle. Se avete domande o commenti, vogliamo sentirvi. Contattateci all'indirizzo [email protected].
Siamo in una fase cruciale della storia umana, e abbiamo bisogno di fondi per diffondere il nostro messaggio. Qualsiasi cifra possiate donare sarà di grande aiuto.
